"Independent Workers Union message addressed to the workers of Iran"

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"Independent Workers Union message addressed to the workers of Iran"

Workers and laborers !

flag-waved our human demands!

On 1th of May, 2009-48 days ago, while gathering in Laleh Park on the occasion of The International Workers Day, the arrest and repression of workers ocurred .
During this period, surprisingly, significant changes occurred in the social movement of the country. Candidates during the presidential debate TV shows, accused each other of violations of citizens rights, embezzlement, theft, mismanagement and work skills inefficiency.

However, none of the candidates mentioned or object to any discrepancies within the Labor laws, denied or disagreed with it, neither did they touch on workers having no legal rights to strikes, collecting four times salary amounts below the poverty line, form labor unions, collectively discharge laborers and white contracts (temporary one month contracts) that have been imposed on the workers. They didn’t discuss the freedom of expression, Dress Code, and hundreds of other non-human issues that governs the society today.
if there was a small mention of any issues it was clearly due to beat each other in the debate with the minimal sense of responsibility and righteously justifying their actions.
In the face to face debate of the candidates, they proved their agreements of the current laws and conditions of the workers and their only dispute was merely abduction of power to rival!!!


Therefore, we, the workers in the social protests of the movement, form a huge mass and consider our rights to petition our demands describing our class differentiation onto our waving-flag and its conversions.

1 - The immediate increase in minimum wage to more than one million Toman per month

2 – The dismantle of temporary work contracts and form new work contract

3 – The dissolution of Islamic worker’s councils and Carrefour Unions as an Islamic government organization in factories and workshops and the establishment of independent labor councils and other independent labor organizations

4 - Immediate payment of delayed and arrear wages in a timely manner without any excuses and pretexts

5 - Stop the discharge of workers and payment of unemployment insurance to all unemployed workers

6 - The immediate release of all political prisoners, including prison workers arrested on the Labor day, May 1, 2009, Jafar Azim-Zadeh, Gholam Reza Khani, Saeed Yuzi, Saeed Rostami, Mehdi Farahi Shandiz, Kaveh Mozafari, Mansour Asaloo and Ebrahim Madadi and end the harassment and chasing of the workers and their leaders

7 - Strikes, protests, freedom of assembly and freedom of expression, written and verbal, are the rights of our workers

8 - to end gender discrimination, child labor and discharge the immigrant workers

Workers! Today, we are responsible independently and unified to plan our wishes and work along other sectors of society to achieve our human rights.

Independent Labor Union of Iran

June19, 2009 88 www.ettehadeh.com




"Il messaggio indipendente da parte del sindicato dei lavoratori indirizzato ai lavoratori dell'Iran"

Lavoratori e operai !

"Il messaggio indipendente da parte del sindicato dei lavoratori indirizzato ai lavoratori dell'Iran"

Lavorati e Operai!

sbandieriamo le nostre richieste umane!

1 maggio 2009 - 48 giorni fa, sono stati colpiti e arrestati gli operai che si erano radunati nel Parco di Laleh, nell'occasione della Giornata Internazionale dei Lavoratori.

Durante questo periodo, con grande sorpresa, si erano verificati importanti cambiamenti nel movimento sociale del paese. I candidati durante i dibattiti televisivi, hanno accusato uno e l'atro di violazione dei diritti dei cittadini, peculato, furto, malagestione ed inefficacia nel proprio lavoro.

Nessuno di questi candidati pero' hanno menzionato o portato obiezione alle discrepanze che esistono nella legislazione attuale per i lavoratori. Nessuno di loro ha negato o ha espresso disaccordo, ne tanto meno ha toccato nessun argomento relativo alla mancanza del diritto di scioperare e di formare sindicati. Non hanno menzionato il fatto che gli operai percepiscono uno stipendio quattro volte al di sotto della soglia della poverta', che vengono licenziati in massa e che gli vengono imposti contratti precari. Non hanno discusso sulla liberta' di espressione, il codice di abbigliamento (Dress Code islamico) e altre centinaia di questioni legate alla violazione dei diritti dell'uomo oggi esistenti nella nostra societa'.

Se c'e' stato un minimo riferimento a queste questioni, e' stato solo per vincere il dibattito contro l'altro candidato, senza un minimo di resposabilita' o giustificazione delle loro azioni. Nel dibattito faccia in faccia, i canditati hanno dimostrato di approvare la legislazione attuale e le condizioni dei lavoratori e la loro sola discussione e' stato su come togliere i poteri dell'altro candidato!!



Per tanto, noi, i lavoratori, in un protesto sociale per il movimento, formiamo una massa grande e pretendiamo di ottenere il ns. diritto di presentare le nostre richieste descrivendo il pregiudizio subito dalla ns. class e altazando la ns. bandiera.


1 - Aumento immediato degli stipendi a oltre un milione di tooman mensili

2 – Abolizione dei contratti precari e costituire nuovi contratti nazionali

3 – sciogliemento del consiglio dei Lavoratori Islamici ed il sindacato Carrefour come una organizzazione Islamica statale nelle fabbriche e nei laboratori, e la costituzione dei consigli indipendenti di lavoratori e altre organizzazioni indipendenti per gli operai


4 - pagamenti immediato degli stipendi pendenti in una maniera puntuale senza scuse e pretese

5 - Fermare i licenziamenti e assicurare un sussidio di disocuppazione per i disoccupati

6 - Rilascio immediato dei prigionieri politici compreso gli operai arrestati durate la festa dei lavorati di 1 maggio: Jafar Azim-Zadeh, Gholam Reza Khani, Saeed Yuzi, Saeed Rostami, Mehdi Farahi Shandiz, Kaveh Mozafari, Mansour Asaloo and Ebrahim Madadi e fermare la persecuzione degli operai e i loro leader

7 - riconoscere il diritto di scioperare e protestare, la liberta' di formare assemblee e la liberta' di espressione verbale e scritta che sono i diritti degli operai



8 - metter fine alla discriminazione sessuale, lavoro minorile e dismettere i lavorati immigrati


Compagni! Oggi siamo responsabili e siamo uniti per pianificare i nostri desideri e lavorare insieme ad altre sezioni della societ' per ottnere i nostri diritti umani.

Il Sindicato Indipendente dei Lavoratori dell'Iran